Possibile svolta in questi giorni in merito alla pace in Ucraina: il presidente Usa, Donald Trump, si è sbilanciato sulle prossime mosse.
L’incontro in Vaticano con i leader del mondo ma anche la “strigliata” verso la Russia: Donald Trump sembra ora essere sempre più convinto del possibile raggiungimento della pace in Ucraina e lo conferma anche a parole. Il presidente degli Stati Uniti, infatti, parlando con alcuni giornalisti durante un viaggio in New Jersey si è sbilanciato su quella che potrebbe essere la settimana decisiva per trovare un accordo per lo stop al conflitto.
Trump e Zelensky: l’incontro a San Pietro
Ha generato grande attenzione l’incontro avvenuto a San Pietro, in occasione dei funerali di Papa Francesco, tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky. L’immagine dei due leader seduti su una sedia è subito diventata virale anche per la sua importanza nell’ottica della pace in Ucraina. Entrambi i leader hanno successivamente sottolineato con grande ottimismo l’efficacia del faccia a faccia e l’apertura ad una tregua nel conflitto con la Russia.
Sebbene non sia dato sapere di cosa il tycoon e il numero uno ucraino abbiano parlato in quei frangenti a San Pietro, una ipotesi è suggeribile a seguito delle nuove recenti dichiarazioni di Trump che parlando con alcuni giornalisti durante un viaggio in New Jersey si è sbilanciato su quella che potrebbe essere la settimana decisiva per trovare un accordo per lo stop alla guerra.
La possibile cessione della Crimea
Il numero uno Usa, infatti, a margine di un viaggio in New Jersey si è lasciato scappare alcune dichiarazioni importanti relativamente alla Crimea. Proprio tale territorio sembra essere cruciale per il raggiungimento della pace in Ucraina. Trump ha aperto alla possibilità che Zelensky ceda, appunto, la Crimea. “Penso di sì“, le parole del tycoon a chi gli chiedeva se a suo avviso il presidente ucraino Zelensky fosse disposto a cedere la Crimea nell’ambito di un accordo per la fine della guerra.
E ancora: “La Crimea è stata ceduta anni fa, senza un colpo di arma da fuoco sparato. Chiedete a Obama”, ha messo in evidenza ancora Trump
